Alena Seredova parla del dolore per Buffon e lancia una dura frecciatina a Ilaria D’Amico in un’intervista.
A dieci anni dalla separazione da Gigi Buffon, Alena Seredova torna a parlare delle ferite lasciate da quella vicenda che ha segnato profondamente la sua vita privata. In un’intervista rilasciata al settimanale Oggi, la showgirl ceca si è lasciata andare a un racconto intimo, tra dolore, rinascita e un commento pungente nei confronti di Ilaria D’Amico. Ma scopriamo che cosa ha detto.
Alena Seredova: il dolore dopo il tradimento
Era il 2014 quando la relazione tra Alena Seredova e Gigi Buffon giunse al capolinea, dopo che l’allora portiere della Nazionale intraprese una storia con la giornalista Ilaria D’Amico. Un colpo durissimo per Alena, che ancora oggi ammette di non aver superato del tutto quella ferita.
“Mia madre mi diceva: “Non ti vorrĂ piĂą nessuno” e io stessa lo credevo” ha raccontato. La paura di non essere amata si univa al timore di essere avvicinata da persone solo per interesse: “A Torino mi chiamavano Doberman, non permettendo a nessuno di starmi vicino“.

La svolta è arrivata con Alessandro Nasi, oggi suo marito, che ha saputo guadagnarsi la sua fiducia nei momenti piĂą bui. “Un uomo che accetta di corteggiare una donna che piange ancora per l’ex marito è coraggioso e di una pazienza enorme” ha confessato. Con lui, Seredova ha riscoperto la speranza e la forza di ricostruire la propria vita sentimentale.
La frecciatina a Ilaria D’Amico
Se la serenità è tornata, il rapporto con il nuovo nucleo familiare formato da Buffon e D’Amico resta distante. Alla domanda su un’ipotetica amicizia con la giornalista, la risposta di Seredova è stata netta: “Un caffè con lei? Non vedo la necessitĂ . Ci troveremo al matrimonio dei miei figli, basta quello. Tanto amiche non diventeremmo“.
L’ex modella ha poi aggiunto una stoccata: “Io non avrei mai cercato un uomo sposato. Se mi fossi trovata nella sua situazione, avrei fatto altre scelte“.
Quanto al modello di famiglia, Seredova ha ribadito la sua posizione: “Non credo che per i bambini sia sano vedere tutti insieme a Natale, con mamma e l’altra che sorridono. Io preferisco un modello tradizionale, voglio che i miei figli abbiano questo esempio“.